Lavorare nel digital marketing: i settori, la formazione

Il digitale è ormai entrato nella nostra quotidianità e online svolgiamo numerose attività, che riguardano sia gli aspetti personali sia lavorativi. Proprio per l’utilizzo massiccio e diffuso della rete negli anni sono nate nuove professioni che si svolgono online e che vanno ad accrescere il potenziale del web.

Lavorare nel digital marketing è quindi sempre più frequente come impiego e con l’evoluzione degli strumenti digitali si sono evolute anche le varie specializzazioni e i settori in cui applicare il digital marketing. Per poter lavorare però con professionalità e portare risultati è necessario acquisire delle competenze specifiche e diventa quindi fondamentale puntare sulla formazione e sul perfezionamento delle conoscenze.
In questo articolo vedremo cos’è il digital marketing, in quali settori si divide e qual è la formazione più indicata per diventare un professionista in quest’ambito.

Cos’è il digital marketing

Il digital marketing è quella branca del marketing che si occupa di realizzare contenuti, campagne e progetti per il digitale con l’obiettivo di vendere online prodotti e servizi. L’esigenza di creare un marketing orientato al digitale è nato con il succeso di internet, la nascita dei blog e successivamente l’arrivo dei social network, che hanno dato l’opportunità alle aziende e ai professionisti di poter accrescere le loro vendite aggiungendo anche il canale online e in alcuni casi di lavorare esclusivamente in digitale.
La digitalizzazione delle imprese è adesso diventata anche una questione economica e politica perché è il digitale a velocizzare numerose operazioni e a renderci parte di un sistema di azioni condiviso. Tutto questo però non è ancora ampiamente percepito dalle imprese italiane che ancora faticano a digitalizzarsi completamente. Secondo la ricerca «Innovazione e nuovi modelli organizzativi: obiettivi e sfide per i Cfo» condotta da The European House Ambrosetti e Workday, l’81% delle aziende italiane ha investito nel digitale meno del 10% del fatturato, una percentuale che non consente di avere risultati tali da rendere competitiva l’azienda. La ragione principale di questa poca fiducia nel digitale va ricercata innanzitutto in una mancanza di competenze nell’ambito da parte di lavoratori e lavoratrici, che non permette ai vertici di puntare su nuovi strumenti digitali. Bisognerebbe partire dalla formazione e dall’assunzione di professionisti.

Quali sono i settori del digital marketing

Il digital marketing abbraccia diverse attività, che dipendono dall’obiettivo che si desidera raggiungere. Per questo motivo si sono create anche diverse professioni, ognuna specializzata in una specifica azione di digital marketing.
Tra le professioni più richieste del digital marketing ci sono i social media manager, che si occupano della gestione dei social media, i content creator, specializzati nella creazione dei contenuti, e gli ads manager, che focalizzano la propria attività sulla realizzazione di campagne di sponsorizzazione online. A queste professioni si aggiungono quelle tecniche, come i data analyst, di riferimento per l’analisi e l’interpretazione dei dati delle performance, SEO manager, esperti del linguaggio del motore di ricerca Google.

Digital marketing: la formazione

Lavorare nel digital marketing richiede una formazione di tipo universitario. Come primo step si consiglia il conseguimento di una laurea specialistica nel campo del marketing e della comunicazione che fornisce tutte le conoscenze di base per entrare nel mondo della pubblicità. I corsi di laurea in questo settore sono disponibili anche nelle università online, tra le quali Unicusano, che propongono diversi corsi in digital marketing. Dopo la laurea si possono perfezionare gli studi con dei percorsi post laurea, come master in digital marketing o con dei corsi di specializzazione nel settore.